lunedì 5 marzo 2012

LA VITTORIA - PUTIN PIANGE (per il vento) L'OPPOSIZIONE DENUNCIA BROGLI E IO PENSO A VIA COL VENTO


Il guaio delle notizie è che di solito fanno schifo e provare a renderle più gustose o divertenti a volte è ancora peggio. Se io vi citassi queste frasi, ad esempio:

‘Ho promesso che avremmo vinto. E abbiamo vinto. ‘

‘Questa vittoria è un punto di svolta che ha salvato il paese dale grinfie del nemico.’

‘C’è chi voleva distruggere le istituzioni e usurpare il potere. Il popolo ha mostrato oggi che questo non può accadere da noi, non passeranno!’ reuters

e vi ponessi un piccolo quiz, cioè di attribuirle a uno di questi simpatici personaggi conosciuti

a)      Berlusconi, dopo le elezioni che lo riportarono alla guida del governo l’8 maggio 2008 grazie a Mastella e alla spallata

b)      Voldemort mostrando il corpo apparentemente senza vita di Harry Potter dopo la battaglia di Hogwards

c)      Putin con lacrimucce commozione oppure no (‘non sto piangendo, è il vento’)  dopo aver passato le elezioni al primo turno il 4 marzo 2012 con risultati parziali che si aggirano intorno al 60%

non credo che riuscirei a farvi ridere, anzi. Probabilmente non vi darei neanche la forza di insultarmi a dovere nei commenti. Neanche se vi mostrassi questa vignette satirica, apparsa sul Daily Cagle.

Frederick Deligne per Daily Cartoons


Insomma, Putin ha vinto ancora.
L’opposizione russa è già pronta a contestare il risultato e denuncia brogli elettorali. Secondo I suoi portavoce, sarebbero stati organizzati autobus per trasportare gli elettori da un seggio all’altro e permettere il voto multiplo.

Ed ecco che qui la notizia forse serve a qualcosa.
A me questo ricorda moltissimo ‘Via col vento’ di Margaret Mitchell: il trasporto di massa per il voto multiplo fu il sistema utilizzato dai Repubblicani, con treni al posto di autobus ovviamente, per far risultare eletti i propri candidati nel Sud democratico e sconfitto dopo la Guerra di Secessione che viene citato nelle parti storiche del libro.

Se non l’avete letto, per snobismo, perchè vostra nonna e vostra madre vi hanno sfrangiato le scatole con il film, perchè lo trovate gay o non abbastanza gay, perchè è più facile trovare il dvd e in più il dvd costa meno del libro, vi consiglio vivamente di farlo. Magari, e si spera, non sarete d’accordo con la nostalgia dei bei tempi andati, quando c’erano gli schiavi che facevano tutto etc. Oppure, se covate una segreta passione per l’ingiustizia sociale e per il vivere di rendita potrete coltivarla immaginandovi di essere dei Belli del Sud con pantaloni color mostarda e pistola pronta o con gonnelloni a cerchio e Mami a seguito.  Comunque è una lettura che vi arricchirà, la trama è abbastanza avvincente anche se al 90% saprete come va a finire, solo gli alieni non hanno mai sentito parlare di ‘dopo tutto domain è un altro giorno’. Vi prometto che non vi farà sentire defraudati dal tempo che avrete speso per leggerlo, se sì invece venite pure qua a sputare insulti nella sezione commenti. Se vi dovesse piacere e farete fatica ad ammetterlo anche a voi stessi ricordate che è sempre facile nascondere un libro. E visto che va molto di moda fra i fashion blogger far vedere i propri vestiti, vi posto una foto della mia edizione vintage.

'Via col Vento', 3 volumi, Oscar Mondadori 1979, Milano


Comunque, tornando alla Russia e alle lacrime di Putin e dei suoi oppositori.
Nonostante l’operazione trasparenza messa in piedi dal governo russo (videocamere accese nei seggi durante il voto e spente al momento dello spoglio), aspetto di sentire quali sarà il giudizio degli osservatori internazionali, che terranno una conferenza proprio oggi fra un paio d’ore. 


Ilaria Calamandrei





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