A me la provocazione fa ridere sempre
meno, anzi, mi ha proprio rotto. Mi hanno rotto le similitudini, le acrobazie
sintattiche di chi crede di creare mentre non fa che aggiungere
sterco a un campo così concimato che i fili d’erba non ce la faranno mai a
spuntare. Il tempo di infrangere, sfasciare, ironizzare sul vicino di casa è
finito. Non c’è più niente da rompere. Il tuo vicino di casa non fa ridere. La
similitudine è la sorella povera e analfabeta della metafora, entrambe, abusate come spesso succede, evocano
talmente tante voci capaci solo di far un gran casino.
Convivio - Circe di Francesco Ardini |
Sono andata a vedere CIRCE del ventiseienne
Francesco Ardini alla Project Room della Jerome Zodo Contemporary di Milano (via Lambro 7,
in mostra fino al 1 giugno) sedotta da vari elementi. Perché il titolo richiama
la mitologia e io quando si tratta di mitologia sono un undicenne di fronte
alle tettone. Perché i colori, il bianco della porcellana, il blu Cina mi
ricordano tanto i paesini della Grecia che visitai con mia nonna da piccola.
Perché ceramica per me vuol dire ordine, pomeriggio pigro e tranquillo, odore
di torta di mele, nitore e benessere. L’artista poi ha imparato la ceramica
‘alla vecchia’, in bottega, così come si impara l’arte, in cucina a guardare la
nonna che tira la pasta.
Megaron- Circe di Francesco Ardini |
Offerta- Circe di Francesco Ardini |
La tecnologia seduce l’uomo tramite le immagini e
spesso lo fa a fini di lucro, però consente una fruizione completamente
nuova del mondo, e nel caso delle ceramiche magiche di Ardini, dell’oggetto d’arte. Grazie a un app per
Android, quelle che a occhio nudo sembrano semplici decorazioni dipinte
diventano, tramite l’uso di tablet e smartphone, una prosecuzione virtuale
sempre diversa dell’opera.
Incanto- Circe di Francesco Ardini |
Nell’Odissea, Ulisse rimane immune all’effetto del
vino offertogli da Circe grazie a un’erba divina . Non vi sto consigliando di
non usare l’Iphone se non sotto l’effetto di droghe leggere. L’unica cosa che
di divino abbiamo noi umani è il pensiero. Pensiero che raggiunge la sua
efficacia massima quando consideriamo una cosa.
Circe, che è il lavoro di un giovane artista
promettente, considera e rappresenta. Con il suo osservare le trasformazioni
della nostra contemporaneità, senza nostalgia e senza polemica, ricompone il punto di partenza al quale non
si può fare ritorno ma che rappresenta sempre un fondamento, un valido aiuto
per affrontare le difficoltà e afferrare le opportunità che un viaggio
imprevedibile è destinato a portare.
PROJECT ROOM
CIRCE – FRANCESCO ARDINI A cura di Alessandro Turci
10 aprile - 1 giugno 2013 |
Opening: 9 aprile, 2013 dalle ore 18.00 alle 21.00
Jerome Zodo Contemporary
via Lambro 7, 2019 Milano
dal lunedì al venerdì , dalle 10 alle 19; chiuso domenica, sabato solo su appuntamento Ingresso libero
Informazioni: tel. 02.20241935; fax 02.20244861;
info@jerome-zodo.com
Sito internet: www.jerome-zodo.com
CIRCE – FRANCESCO ARDINI A cura di Alessandro Turci
10 aprile - 1 giugno 2013 |
Opening: 9 aprile, 2013 dalle ore 18.00 alle 21.00
Jerome Zodo Contemporary
via Lambro 7, 2019 Milano
dal lunedì al venerdì , dalle 10 alle 19; chiuso domenica, sabato solo su appuntamento Ingresso libero
Informazioni: tel. 02.20241935; fax 02.20244861;
info@jerome-zodo.com
Sito internet: www.jerome-zodo.com